Mostre temporanee

 

Mostra permanente

Le sale della permanente vi presentano ambienti evocativi di memoria, oggetti da toccare e cultura da sperimentare. Nella sede storica, Casa Genardini, entrerete in un grande racconto che parla di povertà e lavoro minorile, tra storia, e finzione letteraria con il romanzo “I Fratelli neri”. Nella sede moderna sarete sul territorio con un plastico 3D e antichi gesti da fare. Siete pronti?

ASCOLTA (RETE1, 14.5.2021, estratto): mostra Infanzia spensierata? Il caso dei bambini spazzacamino verzaschesi e il lavoro minorile


 

Foto: Bambino spazzacamino scalzo con il padrone a Cannobio attorno al 1870. Fonte: Archivio fotografico Enzo Azzoni Pallanza / foto di Mainrad Schade, Burkina Faso. Sacrificio Quaresimale

Lavoro minorile ieri, e oggi?

(Sede storica: scuola 1P, monolocale 2P e nel camino in soffitta)

Una valle povera di risorse costringeva i suoi abitanti a emigrare. Nel periodo invernale molti Verzaschesi si recavano in Lombardia e Piemonte per fare lo spazzacamino. L’attività aveva però un risvolto tragico: i “padroni” costringevano ragazzini di 7-8 anni a risalire le canne fumarie per grattare la fuliggine e spesso li maltrattavano. I bambini soffrivano pertanto di problemi di salute. Oltre a ciò non potevano andare a scuola. (Sala: scuola 1P e nel camino in soffitta). Una forma di sfruttamento del lavoro minorile che purtroppo è ancora d’attualità in molte regioni del mondo, come testimoniano gli oggetti della nostra quotidianità esposti nella sala “monolocale” al 2° piano.

 

 

Presenti / Assenti

(Sede storica: Aula scolastica, 1P)

Nel 1849 nasce la Scuola pubblica ticinese con l’intento di emancipare una popolazione in larga parte analfabeta. L’obbligo di frequenza è poco rispettato perché da sempre, già dalla tenera età i bambini aiutano gli adulti nelle faccende domestiche e nei lavori agricoli in Valle e al Piano.

In inverno molte famiglie si recano negli insediamenti del Piano fino alla primavera; i figli lasciano quindi la scuola di Valle per trasferirsi nella sede del comune di arrivo. Ancora agli inizi del Novecento, alcuni di loro, affidati a un padrone, emigrano come spazzacamini nelle città lombarde e piemontesi dagli inizi di novembre fino a prima di Pasqua. Questi bambini hanno fra i 6 e i 14 anni e devono occuparsi del compito pericoloso ed estenuante di salire nelle canne fumarie anguste per pulirle dalla fuliggine.

Loro sono i grandi assenti dalla scuola.

 

Spostamenti invernali degli scolari e delle loro famiglie. Diverse famiglie lasciavano le case della valle per trascorrere l’inverno nella casa del Piano. I bambini frequentano la scuola al piano, altri bambini vanno in Lombardia a fare gli spazzacamini.

 

 

Cucina nera

Dentro la casa - cucina nera e stanza da letto

(Sede storica: cucina al PT e camera da letto al 1P)

La cucina annerita dal fumo e la stanza da letto sono i primi locali dell’esposizione che invitano a lasciare fuori dal museo il presente per immaginare di entrare nella casa di una famiglia di fine Ottocento. Gli ambienti testimoniano un modo di vivere semplice, frugale e povero.

Inizia qui la ricerca di chi cerca Giorgio il protagonista del Fratelli neri e di chi cerca tracce storiche sugli spazzacamini.

 

 

Antichi gesti

Il sapere nei gesti

(Sede moderna, 1P)

Seguiamo il ritmo delle stagioni e gli spostamenti sul territorio (transumanza) dei verzaschesi. Proviamo a imitare alcuni gesti tramandati dalla tradizione: in primavera gli animali venivano “marcati” con la noda, ogni famiglia aveva la sua, provate anche voi. In estate salite fin sulle vette per raccogliere il fieno selvatico, ma attenti a non cadere e alle vipere sempre in agguato! In autunno provate a muovere le caldarroste nella padella con gesti sicuri, mentre in inverno dovete avere molta abilità per filare la lana.

 

 

Tocca il paesaggio

Esplorate la Valle Verzasca su un modello 3D del territorio in cui mostra i mutamenti paesaggistici e storici: trovate valli, cime, terrazzi arricchiti da fotografie, informazioni di carattere storico, umano e geografico. Un’esperienza da non mancare!

Modello 3D della Verzasca

 
 

Dove siamo

MUSEO DI VAL VERZASCA
Er Piazza 4
6637 Sonogno

 
 

Orari

Aperto dal 29 marzo al 31 ottobre.
Da martedì a domenica dalle 11.00 alle 16.00.
Chiuso il lunedì.

Visite guidate su richiesta telefonando allo
+41 (0)91 746 17 77